Post-it Organico

Qualche giornata trascorsa nello "studiolo" assieme al socio & partner in crime [Luca "Njoy" Loi] di una vita intera [bhè, perlomeno mezza abbondante].
Uno dei testi che dopo aver scritto m'appiccico addosso che ritrovo prima nel post-it di me stesso che nel caos degli appunti sparsi nel mio habitat. Qualche pranzo e cena a base di pizza al taglio riscaldata, suoni che iniziano a tenere compagnia alle parole sino a farle ballare, rimbalzando. Dischi da ascoltare, solo quelli che non vanno dimenticati, nelle pause di decompressione da "troppo volume".

Il mio Nirvana.

Un pezzo come conclusione, impacchettato. Un regalo che lascio qui sotto da scaricare per chi di voi farà scorrere questo blog. Un regalo, anche per me.

Abbraccio [Radio Edit & Extended Version]

A volte mi fermo e placido osservo,
domando a chi mai dovrò rendere grazie
ben oltre una vita è quella che scorgo
dove si celan, banali, quelle distanze
il potere di scindere e creare voragini
di chi non conosce ciò che io vedo
ed io che mi cibo delle tue immagini
potrò mai spiegare qual è il mio credo
Ritratto dell'anima che m'inebria la mente
quando specchio un pensiero in uno dei tuoi
trovandolo vivo, armonioso, pulsante
senza una meta, così, come gli eroi
e mentre dipano la mia personale leggenda
fra le lenzuola mi fermo a spiare,
continua a dormire, sulla tua sponda
racchiusa nel mio abbraccio fetale.

Good Life,